Si trova in un appartamento di questi palazzi... ne sono certo |
Pozze di piscio
e cemento
di
Matteo Tassinari
Destino
dell'uomo non è possedere la propria
umanità,
ma preoccuparsi di realizzarla
|
Cocabasata
La furia degli uomini tranquilli |
UN DEDALO DI PAURE prepotenti scaldano la notte di queste città
maniacali del 2100. Poi tre "secche" e
sei intossicato come un furetto, al punto che non ti
slaccia più la faccia. Come un migrante adolescente tunisino capitato nelle grinfie di un animale 60enne omosessuale pieno d'euro a cui tanto piacciono a chi so io, che gli regalava cocaina a tutte le ore, mattina a sera, in cambio di piacere sessuali (oggi si dice così) visto che tra l'altro è anche modello per una maison di Milano, questo giovane tunisino, che non c'ha capito un cazzo, imbastardito di "basate" di cocaina fumata, molto più carogna e feroce di quella semplicemente inalata. E' allucinogena, e la paranoia inizia da subito. Quasi subito. E ti fa vedere tutto quello che non c'è, un autentico inferno. Pensiamo a
rallentare l'autunno in arrivo, prima che tutto geli. Perso nel viluppo notturno, m'incammino verso non so dove, ma parto. Rimangono sempre due le luci che mi
accompagnano ovunque vada e 'stò. Una è il Sole, per quando coi suoi raggi mi coprirà d'oro, ed una negra, utile quando il gelo si presenterà.
Il Sarto Santo di Panama
Il porto di Panama, snodo mondiale per traffici illeciti Il morso |
Le Pareti dell'Anima
Qualcuno, è cambiato?
RITUALI SUDAMANO |
Chi parla dell'avvenire è un cialtrone, è l'adesso che conta!
Invocare i posteri, è parlare ai vermi (Louis-Ferdinand Celìne) Haipersoledistanze? I bambini crescono |
un’aula che non sia bunker e un capo che non sia carismatico o storico? Perché le correnti fanno sempre capo a qualcun. Come si scioglie una riserva? A quanti gradi? Perché il mandato di cattura si emette come fosse un ultimo respiro? Ogni caso ha le sue precauzioni. Tu hai preso le precauzioni del caso? Hai preso le distanze dall'argomento? Hai meditato una pausa di riflessione? I cerotti chi li ha presi? Tutti modi di dire molto odierni, che impongono uno stile di vita, non più un linguaggio semplice per comunicare e basta, come dovrebbe essere. Attraverso il nostro linguaggio, siamo arrivati anche alla formazione. Non so perché, ma ciò lo trovo inquietante, perché da sempre ho pensato che la costruzione umana dovesse avvenire per esperienze vissute, e non per dialettiche che sono sempre infarcite di ideologie e miasmi da spleen.Amiamo i bambini. Ci occupiamo della loro pipì fin dalla più tenera età e via a pulire milioni di pannolini. Guardiamo con commozione i nostri figli e ci chiediamo: sarà asciutto? Non sarà asciutto? Mai uno che si chieda: sarà scemo? Poi i bambini crescono. Li facciamo studiare affinché diventino ottimi disoccupati. Ma il loro sederino, sarà irritato?
HY
NON sognatelo
SIATELO!
NON sognatelo
SIATELO!
IO NON HO FIGLI, ma un mio amico si,
ne ha 3. Il più grande, un ragazzone tirato su a Nutella e
marmellate fatte dalla mamma, anche se il problema era la poca
socialità del giovane ragazzo. C'ha tutto, anche i buchi nelle
orecchie per mettere gli orecchini, perché le clips gli danno
fastidio. Gli manca la capacità di relazionarsi, forse nessuno gli
ha mai parlato di come si fa. Con il termine di tasse, lo do per
scontato che è dato per acquisito e con esso s'intende la estorsione
legalizzata che lo stato impone al cittadino. Questo dialogo fra
Palazzo e cittadini ha dato i suoi frutti, se osserviamo che oceanica
somma di voti in queste tre ultime tornate elettorali di protesta
abbiamo osservato.
Permessi di soggiorno per
tutti i CAIMANI
tutti i CAIMANI
LA PARIETTI DEL 2200 |
UNA GRANDE LETTURA |
Noi
possiamo chiudere col passato,
ma è lui che non chiude con noi, può essere un bene come un dramma |
LA TERRA DEI CACHI |
NASCONDONO LA FACCIA o parlano a cappella per non farsi volutamente capire e darti
dell'ignorante, persone spurie e ibridi. Come è inutile spingere i
tasti, il tempo passa, la tastiera sporca sempre più di sporca di
sudore e di anni, tanto Carlo Conti resterà sempre lì con Giletti e
Fazio a scambiarsi san Remo Festival Corporation. Ma gli italiani sanno che san Remo è san Remo. Perché una vela vale se gela nella loquela del vento. Sarebbe meglio lasciar perdere o almeno far finta di crederci, ma
ogni volta, ogni anno si ripetono sempre le stesse monotonie. Se non ci fosse il calore di qualche persona saremmo stracci Vileda, molto pratici a pulire e sputare ammoniaca come detersivo. Ah, da scoppiare! Ma passa, passerà tutto, la vita
implacabile cancella in un attimo la tua storia, come una scopa passa ruvida
sul corpo e sull'anima, cercando in fondo ad un altro sogno che
svanisce e vola via per non più riprenderlo. Come un Alzheimer.